Con riferimento al danno subito dal lavoratore per demansionamento, la Corte di Cassazione ha precisato che la richiesta di risarcimento da parte dell’interessato è soggetta al termine decennale di prescrizione.
Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 17579 del 18 luglio 2013, ha statuito l’erronea applicazione da parte della Corte di appello del termine quinquennale di prescrizione, in quanto il pregiudizio subito ha natura contrattuale e la relativa pretesa è soggetta al termine di prescrizione di dieci anni.





