Artigiani ed esercenti attività commerciali: aliquote IVS 2013 |
Con Circolare 8 febbraio 2013, n. 24, l’INPS ha diramato le aliquote contributive dovute da artigiani ed esercenti attività commerciali per il 2013. Nello specifico, si prevede che:
Nella Circolare è stato inoltre stabilito che:
|
Misure di prevenzione contro la ludopatia, nuovi codici tributo: Risoluzione |
Con Risoluzione 8 febbraio 2013, n. 9, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per il versamento, tramite il Mod. F24 Accise, delle somme dovute per sanzioni amministrative pecuniarie previste dall’articolo 7, D.L. n. 158/2012 (c.d. “Decreto Balduzzi”), riguardanti misure di prevenzione per contrastare la ludopatia. In particolare, sono stati istituiti i seguenti codici:
|
Se l’azienda è complessa la contestazione tardiva non pregiudica il licenziamento |
La Corte di Cassazione, nella Sentenza n. 3058 dell’8 febbraio 2013, ha affermato che il licenziamento operato nei confronti del dipendente negligente di un’azienda molto grande e complessa è legittimo anche se la contestazione è tardiva: il ritardo nell’atto è giustificato dalla complessità dell’organizzazione aziendale. La Suprema Corte ha ricordato che l’immediatezza dei procedimenti disciplinari contempla sia l’esigenza datoriale di prevenire ulteriori mancanze da parte del lavoratore sia la possibilità di questi di potersi difendere: nel caso in specie la Corte ha valutato che le azioni poste in atto dall’azienda, tra cui una sospensione cautelare nei confronti del lavoratore, erano coerenti con la sua dimensione e la complessità del caso e lasciavano intendere un’analisi del caso che ha portato poi all’atto di espulsione. |
Contributi non versati: sempre legittima la sanzione penale |
In materia di contributi previdenziali non versati, la Corte di Cassazione ha chiarito che indipendentemente dalla somma oggetto del mancato versamento, il datore di lavoro risulterà sempre responsabile. Anche in presenza di un mancato versamento di esigua entità il proscioglimento non sarà ammesso. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 5853 del 2013, ha precisato che la sentenza di non luogo a procedere può essere pronunciata dal giudice per le indagini preliminari, solo in caso di prove che dimostrino l’innocenza o di assenza di prove che dimostrino la colpevolezza. Fermo restando che il caso in esame non costituisce nessuna delle due ipotesi summenzionate, la condanna penale andrà confermata. |
INPS: pubblicati i minimali per l’anno 2013 |
L’INPS, con la Circolare n. 22 dell’8 febbraio 2013, ha comunicato i valori minimi della retribuzione giornaliera e oraria e tutti gli altri valori necessari al calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza ed assistenza sociale, valevoli per l’anno 2013. In particolare il minimale di retribuzione giornaliera, per la generalità dei lavoratori, relativo all’anno 2013, risulta essere pari a 47,07 euro, mentre il minimale orario è pari a 7,06 euro. Nella Circolare in esame vengono poi messi in evidenza anche i valori dei minimali delle Gestioni ex ENPALS, nonché ex INPDAP. |
Nuova denuncia/comunicazione di infortunio in via telematica |
In attuazione del DPCM 22 luglio 2011, in base al quale “a decorrere dal 1° luglio 2013, la presentazione di istanze, dichiarazioni, dati e lo scambio di informazioni e documenti, anche a fini statistici, tra le imprese e le amministrazioni pubbliche avviene esclusivamente in via telematica”, l’INAIL, con Comunicazione del 22 gennaio 2013, rende noto che saranno rilasciate gradualmente le nuove procedure di denuncia/comunicazione di infortunio e di malattia professionale in via telematica, accessibili dal portale dell’Istituto (Punto Cliente). Alla data del 1° luglio 2013, l’invio telematico sarà obbligatorio, oltre che per i datori di lavoro titolari di posizione assicurativa presso l’INAIL già abilitati attualmente, anche per le pubbliche amministrazioni, per gli imprenditori agricoli, nonché per i privati cittadini (in qualità di datori di lavoro di collaboratori domestici, badanti o lavoratori che effettuano prestazioni occasionali di tipo accessorio). Contestualmente alle modifiche apportate alla procedura di denuncia/comunicazione di infortunio in via telematica l’Istituto ha proceduto alla rivisitazione del modulo cartaceo di denuncia/comunicazione di infortunio, utilizzabile fino al 30 giugno 2013 e delle relative istruzioni alla compilazione. |
Obbligo di predisposizione delle misure per la sicurezza sul lavoro anche a tutela dei terzi |
In materia di sicurezza sul lavoro, la Corte di Cassazione ha chiarito che la responsabilità per l’infortunio del lavoratore e dei terzi avvenuto nel cantiere ricade sul datore di lavoro, che ha l’obbligo di mettere in atto misure adeguate per la salvaguardia di lavoratori e pedoni. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n. 6363 dell’8 febbraio 2013, ha precisato che la circolazione dei pedoni e dei veicoli nei posti di lavoro, nelle vie di circolazione e nei luoghi o impianti all’aperto occupati dai lavoratori durante le loro attività, deve avvenire in modo sicuro, mediante l’attuazione, da parte dell’imprenditore, delle norme antinfortunistiche necessarie a tutelare l’integrità fisica anche di soggetti terzi che, per un qualsiasi legittimo motivo, accedono nei luoghi di lavoro. |
Lascia una commento