Modello 730/2013: pubblicata la versione definitiva |
In data 17 gennaio 2013, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio sito la versione definitiva del Mod. 730/2013 e le relative istruzioni, approvate con Provvedimento 15 gennaio 2013. Le principali modifiche apportate al modello, al fine di adeguarlo alla normativa tributaria vigente, riguardano:
Si segnala, infine, che per le spese relative agli interventi di recupero del risparmio energetico sostenute dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, il D.L. n. 83/2012 ha disposto l’innalzamento dal 36 al 50% della detrazione e del limite massimo agevolabile (da Euro 48.000 a Euro 96.000). |
Interessi di mora per il primo semestre 2013: Comunicato MEF |
Con Comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 17 gennaio 2013, n. 14, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha reso noto che per il periodo 1° gennaio – 30 giugno 2013 il tasso di riferimento per gli interessi da applicare a favore del creditore nei casi di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali è pari allo 0,75%. Si ricorda che il tasso di interesse di mora da applicare ai ritardi nei pagamenti è individuato dal sopra citato tasso di riferimento, maggiorato di otto punti percentuali; per il primo semestre del 2013 il tasso di interesse di mora è quindi pari all’8,75%.
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Spetta all’Agenzia la prova delle operazioni inesistenti: Sentenza |
Con Sentenza 17 gennaio 2013, n. 1110, la Corte di Cassazione ha confermato che l’onere della prova in merito all’inesistenza di costi attestati da fatture è a carico dell’Agenzia delle Entrate. Di conseguenza, nell’accertamento delle imposte sui redditi ed IVA, nel caso in cui l’Amministrazione finanziaria contesti alcune fatture per operazioni inesistenti, sarà l’Ufficio a dover dare la prova, anche mediante presunzioni, dell’inesistenza di tali operazioni.
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Il lavoratore che accetta il prepensionamento non può impugnare la mobilità |
La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 1138 del 17 gennaio 2013, ha disposto nel merito di un ricorso avanzato da un lavoratore contro il provvedimento di licenziamento durante la procedura di mobilità messo in atto dal datore di lavoro, dopo che il lavoratore stesso aveva accettato il piano di prepensionamento proposto dalla società. Nel particolare, la Suprema Corte ha rigettato il ricorso proposto dal lavoratore, adducendo che nel caso in specie non è consentito il “ripensamento” e confermando la legittimità del recesso. L’adesione al prepensionamento, chiarisce la Cassazione, non consente la possibilità di mettere in discussione la conclusione del rapporto, né sarebbe possibile concedere tale beneficio ad un lavoratore che poi abbia la facoltà di ripensamento.
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Sanatoria extraue: precisazioni INPS sulle domande di emersione |
L’INPS, con la Circolare n. 10 del 17 gennaio 2013, torna ad occuparsi della sanatoria dei lavoratori extracomunitari prevista dal D.Lgs n. 109/2012, per precisare che i datori di lavoro che hanno regolarmente pagato il contributo forfettario possono completare la procedura di regolarizzazione inviando l’apposita domanda telematica entro il 31 gennaio 2013. L’Istituto previdenziale, inoltre, fornisce indicazioni sui casi di interruzione o disconoscimento del rapporto di lavoro.
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Trasmissione denunce tracciato DMA per competenze fino a settembre 2012: istituzione della PEC |
A seguito dell’interruzione, a partire dal 15 novembre 2012, dell’utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Entratel e Fisconline) per l’accoglienza delle Denunce Mensili Analitiche (DMA), l’INPS, con il Messaggio n. 1060 del 17 gennaio 2013, rende nota, in caso di necessità di trasmissione della DMA nel tracciato Entratel, l’istituzione di una casella di posta certificata (dmatracciatoentratel@ L’effettuazione dell’invio deve avvenire da una casella di posta certificata, previa autorizzazione all’invio stesso da richiedere alla sede periferica INPS, gestione ex INPDAP, territorialmente competente, secondo le modalità contenute nel documento “Specifiche tecniche invio DMA mediante PEC” allegato al Messaggio. In ragione della sostituzione del tracciato Entratel con il flusso UNIEMENS, l’Istituto precisa che la suddetta casella di posta elettronica certificata sarà disponibile soltanto fino al 15 marzo 2013 e saranno accettate le denunce con periodo di riferimento sino a settembre 2012, mentre quelle relative ad un periodo successivo verranno automaticamente scartate.
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CIG in deroga: l’INPS nega le richieste di anticipazione |
L’INPS, con il Messaggio 17 gennaio 2013, n. 1051, comunica che non è stata prorogata al 2013, la misura sperimentale che prevedeva la possibilità di anticipare trattamenti di CIG in deroga con richiesta di pagamento diretto dell’INPS, prima della loro autorizzazione. Pertanto:
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