In risposta ad un quesito avanzato da ARIS (Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari), il Ministero del Lavoro, con l’Interpello n. 30 del 2 dicembre 2014, ha fornito chiarimenti in merito alla derogabilità dei limiti quantitativi per l’assunzione a tempo determinato da parte della contrattazione collettiva di prossimità (art. 8 del DL n. 138/2011).
In particolare, viene precisato che la disciplina dei limiti quantitativi è derogabile, a fronte di specifiche finalità, mediante la contrattazione di prossimità che, tuttavia, non può rimuovere totalmente tali limiti (di natura legale o contrattuale), ma soltanto stabilirne una diversa modulazione.





