L’INPS, dopo che l’Istituto ha implementato il flusso DMAG, con circolare n. 174 del 09/09/2016, interviene fornendo alcune precisazioni in merito alla contribuzione figurativa nel settore agricolo, .
Infatti, già con circolare n. 118 del 05/20/2007 erano state emanate le istruzioni operative per consentire ai datori di lavoro agricolo il recupero degli importi anticipati agli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI) per le prestazioni temporanee.
Gli eventi per i quali è prevista la possibilità del datore di lavoro agricolo di denunciare e recuperare le anticipazioni delle prestazioni che danno diritto alla contribuzione figurativa sono:
– Malattia (ElementoTipoRetribuzione N);
– Maternità (ElementoTipoRetribuzione R);
– Cassa integrazione – CISOA (ElementoTipoRetribuzione C);
– Donazione sangue (ElementoTipoRetribuzione S);
– Donazione midollo (ElementoTipoRetribuzione T);
– Congedo parentale obbligatorio del padre (ElementoTipoRetribuzione D);
– Congedo parentale facoltativo del padre (ElementoTipoRetribuzione B).
Attraverso la circolare in commento, l’Istituto illustra i nuovi campi introdotti all’interno del flusso DMAG, che consentiranno al datore di lavoro agricolo, a partire dalle denunce di manodopera di competenza del III° trimestre 2016, l’automatico accredito della contribuzione figurativa sulla posizione individuale degli operai agricoli a tempo indeterminato (OTI), per i quali è prevista l’anticipazione a carico del datore di lavoro delle prestazioni.